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Editoria 09 Dic 2006

A Terni "Stella d'oro" ai giornalisti impegnati per garantire un'informazione libera

E' stata consegnata al presidente dell'ordine dei giornalisti Lorenzo De Boca La Stella d'oro, premio istituito a Terni dalla pro loco di Miranda. Il riconoscimento e' andato quest'anno ''ai giornalisti, ai cronisti e a quanti si battono per garantire il diritto di tutti ad una informazione libera''. Gli organizzatori hanno cosi' voluto ricordare le figure di Anna Politkovskaja, Ilaria Alpi, Enzio Baldoni, Antonio Russo e ''di quanti hanno patito privazioni fisiche e morali in difesa di un diritto universale''

E' stata consegnata al presidente dell'ordine dei giornalisti Lorenzo De Boca La Stella d'oro, premio istituito a Terni dalla pro loco di Miranda. Il riconoscimento e' andato quest'anno ''ai giornalisti, ai cronisti e a quanti si battono per garantire il diritto di tutti ad una informazione libera''. Gli organizzatori hanno cosi' voluto ricordare le figure di Anna Politkovskaja, Ilaria Alpi, Enzio Baldoni, Antonio Russo e ''di quanti hanno patito privazioni fisiche e morali in difesa di un diritto universale''

La cerimonia si e' tenuta nella sala consiliare di palazzo Spada. ''I giornalisti - ha detto Del Boca - hanno l'esigenza di difendere la liberta' di stampa. E' un compito difficile in quanto condizionato da poteri forti ma non ci faremo intimidire''. A consegnare il premio e' stato il sindaco di Terni Paolo Raffaelli, presente Raffaele Baldoni, fratello di Enzo, e il presidente dell'ordine dei giornalisti dell'Umbria Dante Ciliani. E' stata poi accesa quella che e' considerata la stella cometa piu' grande del mondo. E' collocata sulla collina sopra la quale si erge il borgo medioevale di Miranda ed e' realizzata per iniziativa della Pro Loco. Ha una superficie di circa 49 mila metri quadrati e un diametro di 90 metri mentre la coda e' lunga 280 metri. E' costituita da 81 lampade alogene ed e' alimentata da dieci chilometri di cavi elettrici. Il punto luce piu' alto si trova a 630 metri sul livello del mare e quello piu' basso a 493 metri. Ad accenderla sono stati il sindaco Raffaelli e il vicario generale della diocesi mons. Antonio Maniero. (ANSA)

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