CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Editoria 21 Mag 2007

A Roma il terzo convegno mondiale della stampa bulgara

La Bulgaria, che quest'anno è entrata a far parte dell'Unione Europea, ha scelto Roma come simbolico punto d'ingresso della propria stampa nell'Europa comunitaria. Questo il senso del terzo congresso della stampa bulgara nel mondo, dedicato quest'anno all'adesione della Bulgaria all'Unione Europea, che si è aperto oggi nella capitale, così come l'ha riassunto il direttore generale dell'agenzia di stampa bulgara Maxim Minchev, organizzatore dell'avvenimento.

La Bulgaria, che quest'anno è entrata a far parte dell'Unione Europea, ha scelto Roma come simbolico punto d'ingresso della propria stampa nell'Europa comunitaria. Questo il senso del terzo congresso della stampa bulgara nel mondo, dedicato quest'anno all'adesione della Bulgaria all'Unione Europea, che si è aperto oggi nella capitale, così come l'ha riassunto il direttore generale dell'agenzia di stampa bulgara Maxim Minchev, organizzatore dell'avvenimento.

Al convegno, che si svolge nella sale dell'Istituto Maria SS. Bambina, prendono parte editori, direttori e capiredattori di oltre 50 mass media bulgari di tutto il mondo e 30 della Bulgaria. Per l'occasione è giunto nella capitale italiana anche il premier bulgaro, Serghei Stanishev, accompagnato dal ministro degli esteri Ivaylo Kalfin. L'ANSA è il partner dell'Agenzia BTA per questo Terzo incontro dei mass media bulgari che, oltre ai problemi del giornalismo contemporaneo bulgaro nel mondo, discuterà anche i temi riguardanti il cristianesimo e l'alfabeto slavo nella famiglia linguistica europea. All'apertura dei lavori è intervenuto, con un proprio messaggio augurale, il sindaco della Capitale Walter Veltroni, il quale ha sottolineato l'importanza della scelta di Roma come porta d'ingresso della stampa bulgara verso l'Europa. A nome della Santa Sede è intervenuto il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, che ha ricordato i lunghi rapporti tra la chiesa di Roma e quella bulgara, oltre che la visita compiuta cinque anni fa da Papa Giovanni Paolo secondo in Bulgaria. Per la Chiesa ortodossa bulgara ha poi parlato il vescovo vicario per l'Europa centrale ed occidentale, Tichon Ivanov, che ha ricordato l'opera di alfabetizzazione compiuta dai santi Cirillo e Metodio, che proprio dalla Bulgaria ebbe le sue prime mosse milleduecento anni fa. Ai colleghi bulgari ha infine fatto pervenire il proprio saluto il Segretario generale della federazione della stampa italiana, Paolo Serventi Longhi. A margine dei lavori del convegno, domattina alle 10:00, nella sala conferenza dell'Istituto Maria SS. Bambina, si terrà una conferenza stampa del primo ministro bulgaro, dedicata soprattutto ai temi europei. (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati