8 dicembre 2005: appuntamento a Lione con l’Europa della comunicazione

Giovedì 8 dicembre presso la sede della Regione Rodano Alpi e nel Salon Rouge del Comune di Lione avrà luogo la giornata di studi « L’Europa dell’Informazione nello scambio giornalistico tra Italia, Francia e zone francofone europee » organizzata dall’associazione giornalistica italo-francese ClubMediaFrance col sostegno del Ministero degli Affari Esteri italiano, della Regione Rodano Alpi, della Città di Lione e sotto l’egida dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.

Che futuro ha la professione di corrispondente? Quali sono le sfide della comunicazione nell’incalzare del secolo? Come costruire il giornalismo europeo sulla base delle nuove esigenze di comunicazione continentale e internazionale a fronte della nuova società dell’informazione? L’Europa deve catalogarsi ancora nelle pagine degli esteri per i lettori del nostro continente? A queste e altre domande cercheranno di dare una risposta alcuni fra i maggiori giornalisti italiani, francesi, belgi, europei invitati a Lione per testimoniare la loro esperienza, a volte pluridecennale, come corrispondenti, inviati, ma anche con incarichi più importanti. Quasi tutte le grandi testate italiane e francesi saranno rappresentate e in più una grande firma del quotidiano Le Monde, il vignettista Plantu, racconterà il suo mestiere d’interprete e commentatore satirico con prove dal vivo davanti al pubblico. Per l’occasione verrà lanciato il premio giornalistico « Rhônes-Alpes - Italie / Italia -Rodano Alpi » che, a partire dal 2006, sarà assegnato da una giuria ai migliori reportages o corrispondenze in italiano sulla Francia e in francese sull’Italia. Per l’anno 2005 il ClubMediaFrance attribuirà un riconoscimento alla carriera ad un corrispondente di lungo corso italiano a Parigi e a uno francese o francofono a Roma. L’iniziativa si realizza grazie alla fattiva partecipazione: - del Ministero degli Affari Esteri italiano ed in particolare della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero, che ha concorso a promuovere l’evento nel quadro della propria strategia di valorizzazione degli operatori dell’informazione italiana nel mondo, dell’Ambasciata d’Italia a Parigi e del Consolato Generale d’Italia a Lione; -della Région Rhône-Alpes, presieduta dall’Onorevole ed ex Ministro Jean-Jack Queyranne. Seconda regione di Francia il Rodano-Alpi ha saputo mettere a frutto le sue risorse, la sua posizione geografica e le capacità dei suoi abitanti per ergersi al rango di grande regione economica europea. Nel Rodano Alpi ha sede, fra l’altro, la Televisione Europea Euronews che costruisce l’Europa dell’Informazione; -della città di Lione, guidata dal Senatore Gérard Collomb, che l’8 dicembre sarà la capitale dello scambio giornalistico fra un sistema di aree geografiche legate da secoli di storia e collaborazione e offrirà ai giornalisti e al pubblico internazionale le mille luci della tradizionale Fête des Lumières, che dal 7 al 10 dicembre accende un faro di amicizia fra i popoli del mondo. Il progetto di ClubMediaFrance si inserisce nelle nuove prospettive di internazionalizzazione del giornalismo italiano che la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e l’Ordine Nazionale dei Giornalisti si propongono sotto il segno di una più stretta solidarietà con i giornalisti italiani attivi all’estero, ivi compresi i colleghi che operano da tempo coraggiosamente per le comunità italiane sparse nel mondo. Per ulteriori informazioni chiamare ClubMediaFrance al numero : 0033 (0)6 74 16 11 98 email: info@clubmediafrance.org www.clubmediafrance.org Il Rodano-Alpi : un motore per la costruzione dell’Europa Seconda regione di Francia, con un territorio vasto quanto l’Olanda, il Rodano Alpi vanta una posizione geografica strategica tra Piemonte, Svizzera e le regioni centro orientali francesi. Nei prossimi anni i nuovi collegamenti transalpini, e soprattutto la linea ferroviaria ad alta velocità Lione-Torino, esalteranno lo sviluppo di questa porzione di Francia abitata da 5.6 milioni di persone. Le sue maggiori città Lione, Grenoble, St. Etienne, Annecy risentono da secoli di una forte presenza italiana che non ha mancato d’incidere profondamente nella cultura e nel fervore imprenditoriale locale. Gli elementi della presenza italiana vanno dalle architetture rinascimentali d’ispirazione veneziana e fiorentina di Lione fino alla presenza industriale con comparti di eccellenza come la Holding IRISBUS IVECO alla periferia della capitale del Rodano Alpi. Importanti sono le relazioni economiche con le vicine regioni industriali italiane quali la Lombardia ed il Piemonte. Una serie di progetti transfrontalieri e protocolli d’intesa schiudono nuove possibilità per lo sviluppo in diversi settori. Dal 1988 l’accordo multilaterale dei Quattri Motori d’Europa, cioè le regioni Baden-Württemberg, Catalogna, Rodano-Alpi e Lombardia, è servito a rafforzare la cooperazione fra il Rodano Alpi e la Lombardia negli scambi commerciali che vedono impegnate 2000 aziende del Rodano in quanto esportatrici verso il nord Italia, negli scambi fra le scuole universitarie di eccelenza e nella cooperazione a livello comunitario presso la Commissione Europea di Bruxelles. Oltre che sul piano delle comunicazioni, che verranno intensificate anche in vista degli imminenti giochi olimpici invernali di Torino, la cooperazione con la Regione Piemonte punta a sviluppare progetti d’interesse comune nei settori socio-economico, turistico e culturale. Il sostegno finanziario al progetto dell’associazione giornalistica ClubMediaFrance rientra nel quadro di una precisa volontà d’intensificare anche il dialogo mediatico verso l’Italia, strumento capitale per l’informazione, la conoscenza e lo sviluppo economico della nuova Europa.