25 Aprile: le iniziative della Fnsi

“Per non dimenticare che la libertà di informazione è tra i principi democratici per i quali migliaia di italiani sono morti nella guerra di Liberazione. Questo il senso delle iniziative che la Federazione Nazionale della Stampa ha programmato per ricordare la partecipazione dei giornalisti alla Resistenza al nazifascismo, in occasione del 60° anniversario.

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “Per non dimenticare che la libertà di informazione è tra i principi democratici per i quali migliaia di italiani sono morti nella guerra di Liberazione. Questo il senso delle iniziative che la Federazione Nazionale della Stampa ha programmato per ricordare la partecipazione dei giornalisti alla Resistenza al nazifascismo, in occasione del 60° anniversario. La Fnsi ricorda con dolore il periodo oscuro della dittatura fascista che ha soppresso tutti i diritti civili e democratici e che ha utilizzato la propaganda come unico strumento di informazione. Moltissimi giornalisti e operatori della comunicazione sono stati perseguitati, aggrediti, incarcerati ed uccisi per aver voluto difendere il diritto-dovere di informare correttamente i cittadini e di esprimere liberamente le proprie opinioni. I dirigenti della Fnsi parteciperanno pertanto alle manifestazioni in ricordo della resistenza che si svolgeranno in molte città il 24 e il 25 aprile prossimi. Il Presidente Franco Siddi parteciperà già domani ad una manifestazione a Bari in ricordo dell’attività professionale dei giornalisti di RadioBari la prima emittente del sud liberato. Il Segretario Generale Paolo Serventi Longhi sarà domenica 24 a Santa Fiora in Toscana per una iniziativa di commemorazione dell’anniversario della liberazione e di ricordo di padre Ernesto Balducci e di Tom Benettollo. I dirigenti della Fnsi saranno poi presenti lunedì 25 alle manifestazioni di Milano, Roma e delle altre città italiane. Il sindacato dei giornalisti organizza una propria importante iniziativa di celebrazione del 60° anniversario di Liberazione e che si svolgerà il 26 maggio a Montecatini in una giornata di riflessione sulla libertà di informazione alla quale parteciperanno il Consiglio nazionale della Fnsi e gli organismi dirigenti dell’Ordine dei giornalisti, dell’Inpgi, della Casagit e del Fondo di previdenza complementare. Giornalisti partigiani ed esponenti del mondo istituzionale e politico rievocheranno il sacrificio di tanti colleghi a cominciare da Giovanni Amendola il cui ricordo sarà al centro della manifestazione. Nel mese di settembre, infine, la Fnsi e l’Anpi parteciperanno all’inaugurazione del monumento alla libertà di informazione voluto insieme con il comune di Conselice (Ravenna), l’Anpi e altre libere Associazioni. Il monumento sarà eretto in memoria di giornalisti e tipografi caduti e a ricordo della straordinaria vicenda di una tipografia clandestina che durante la resistenza ha assicurato la circolazione di libera informazione. In questa occasione la Fnsi consegnerà agli studenti di un istituto scolastico di Conselice la bandiera della libertà di informazione.”