CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Rai 16 Mag 2008

Nuovo accordo con Fnsi e Usigrai per l’assunzione dei giornalisti precari Soddisfazione dell'Assostampa Romana

"Un accordo di svolta che rende più vicino il traguardo della stabilizzazione per i giornalisti a tempo determinato della Rai. Si allontana così l'inquietante prospettiva di una proliferazione del precariato nell'azienda di servizio pubblico". Così Fnsi e Usigrai definiscono l'accordo firmato ieri, insieme ai rappresentanti del coordinamento dei precari, con la Rai.

"Un accordo di svolta che rende più vicino il traguardo della stabilizzazione per i giornalisti a tempo determinato della Rai. Si allontana così l'inquietante prospettiva di una proliferazione del precariato nell'azienda di servizio pubblico". Così Fnsi e Usigrai definiscono l'accordo firmato ieri, insieme ai rappresentanti del coordinamento dei precari, con la Rai.

Intesa prevista dalla legge 247 del 2007 e che mette in rilievo l'esperienza positiva delle precedenti intese in materia di contratti giornalistici a tempo determinato e ne definisce gli orizzonti. Si anticipano le date di assunzione a tempo indeterminato per i colleghi con maggiore anzianità di utilizzo e "si offre un percorso certo ai più recenti ingressi nei bacini di reperimento dei giornalisti". Per Fnsi e Usigrai è "uno sforzo comune tra sindacato e azienda che è stato compiuto anche per garantire agli utenti un servizio pubblico radiotelevisivo forte di professionalità maturate in Rai ed impegnate ad operare con autonomia, competenza e serietà per gli anni futuri. Anni sicuramente caratterizzati da importanti innovazioni editoriali e tecnologiche delle quali i giornalisti, come tutti i lavoratori della Rai, vogliono essere protagonisti". (AGI) Roma, 19 maggio. L’Associazione Stampa Romana accoglie con soddisfazione l’accordo raggiunto tra Rai, Fnsi, Usigrai e i rappresentanti dei giornalisti a tempo determinato, che offre ai precari Rai percorsi certi di stabilizzazione. Fatti salvi dunque i diritti maturati da decine di colleghi, si creano ora le condizioni per riaprire – come chiesto da tempo anche dal sindacato dei giornalisti Rai - la stagione delle selezioni, strada naturale per l’accesso in un’azienda di servizio pubblico. L’Associazione Stampa Romana giudica invece inaccettabile il comportamento di altre aziende editoriali che stanno applicando la legge 247/2007 (Protocollo sul Welfare) in maniera da tradirne i principi ispiratori, evitando – di fatto – di assumere a tempo indeterminato i precari. Chiediamo alla Fnsi di intervenire sulla Fieg per impedire che questo avvenga: ai giornalisti precari vanno riconosciuti i diritti maturati e vanno offerti percorsi concreti di stabilizzazione.

@fnsisocial

Articoli correlati