L'Ussi replica al capo della Figc: "Il commissario Rossi ci ha denigrato"

Il comitato di presidenza dell'Ussi, Unione stampa sportiva italiana, registra «con stupore e rammarico le dichiarazioni del commissario straordinario della Federcalcio Guido Rossi, così categoriche, sommarie e denigratorie nei confronti della stampa sportiva e del giornalismo nel suo complesso»

«In questi mesi - ricorda l'Ussi in una nota - gli operatori dell'informazione, nella loro generalità, «stanno svolgendo un'attività di primaria importanza a favore del calcio pulito e credibile, venendo incontro alle aspettative di milioni di sportivi italiani e stranieri desiderosi di riappropriarsi di beni fondamentali: l'incertezza del risultato di qualsiasi competizione, la correttezza e la lealtà dentro e fuori dal campo. Non si ritrovano per nulla, quindi, - aggiunge l'Unione stampa sportiva italiana - nel quadro descritto dal commissario Rossi, figura autorevole, sostenuta nella difficile operazione della stragrande maggioranza dell'opinione pubblica e dei mass media». «L'Ussi riafferma inoltre il valore di un baluardo della democrazia sancito dalla Costituzione, delle leggi sulla stampa, dall'ordine professionale, dalla deontologia e coscienza: la pluralità e completezza dell'informazione». (ANSA)