Da contratti a termine e collaborazioni coordinate e continuative a contratti a tempo indeterminato. Sono 60 i giornalisti che hanno potuto beneficiare di questa stabilizzazione grazie alle misure contenute nel Fondo Straordinario per il sostegno all'editoria 2022 (per un ammontare di 1,3 mln di euro) e all'adozione del relativo Dpcm che ha dato ai datori di lavoro di quotidiani, periodici, agenzie di stampa ed emittenti televisive e radiofoniche locali le disposizioni applicative per usufruire del contributo previsto.
«Stabilizzare i contratti giornalistici - è il commento del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'informazione e all'editoria, Alberto Barachini - va nella direzione di una maggiore qualità dell'informazione e di un contrasto più efficace alle fake news. Una opportunità che gli editori hanno accolto con favore. L'obiettivo è quello di utilizzare al meglio le risorse disponibili per il settore pur in un contesto macroeconomico non facile». (Adnkronos, 24 novembre 2023)
PER APPROFONDIRE
A questo link la notizia pubblicata sul sito web del Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria.