È stato registrato alla Corte dei conti il decreto emanato il 28 settembre 2022 dal Dipartimento per l'informazione e l'editoria, di concerto con il ministro del Lavoro, il ministro dello Sviluppo Economico e il ministro dell'Economia e delle Finanze, con il quale sono state ripartite le risorse, pari a 90 milioni per il 2022, del Fondo straordinario per l'editoria istituito dalla legge di bilancio 2022. Ne dà notizia lo stesso Die.
«La ripartizione – si legge sul sito web del Dipartimento – prevede, nel dettaglio, l'assegnazione di 15 milioni per il bonus edicole, 28 milioni per il contributo straordinario sul numero di copie vendute nel 2021, 12 milioni per l'assunzione di giovani giornalisti e professionisti con competenze digitali e per la trasformazione a tempo indeterminato dei contratti giornalistici co.co.co e 35 milioni come contributo per gli investimenti in tecnologie innovative effettuati dalle tv nazionali e locali, dalle emittenti radiofoniche e dalle imprese editoriali di quotidiani e periodici, comprese le agenzie di stampa».
Il provvedimento (qui il testo) sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Le modalità per la fruizione dei contributi saranno definite con provvedimento del capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria.