Editoria: "Gazzetta di Mantova" in edicola nonostante lo sciopero dei giornalisti. Fnsi: "Grave comportamento del gruppo Espresso. Intervenga la Fieg". Alg: "Un episodio grave e inqualificabile"

Editoria: "Gazzetta di Mantova" in edicola nonostante lo sciopero dei giornalisti. Fnsi: "Grave comportamento del gruppo Espresso. Intervenga la Fieg". Alg: "Un episodio grave e inqualificabile"

Ieri la Gazzetta di Mantova era in edicola, in edizione ridotta, nonostante lo sciopero proclamato dalla redazione del quotidiano. A denunciare la decisione del gruppo editoriale Espresso-Finegil di ''sabotare per la prima volta nella sua storia'' uno sciopero di giornalisti e a chiedere l'intervento della Fieg, è a Federazione Nazionale dei giornalisti. ''Nonostante lo sciopero, - afferma la Fnsi - proclamato dalla redazione de La Gazzetta di Mantova, domenica il giornale era in edicola in edizione ridotta e incompleta per decisione dell'editore che ha utilizzato il materiale giornalistico prodotto dalle altre testate del gruppo, Il Tirreno, la Nuova Venezia, la Tribuna e la Nuova Sardegna, senza darne alcuna preventiva informativa ai giornalisti interessati''. Per la prima volta nella sua storia, critica la federazione dei giornalisti, il gruppo editoriale Espresso ~ Finegil ''ha deciso di sabotare uno sciopero di giornalisti, mettendo in atto comportamenti chiaramente antisindacali''. Per la Fnsi, si tratta di ''un brutto segnale in un momento particolarmente delicato per l'informazione italiana, un atto di estrema gravita', al quale hanno prontamente risposto con fermezza le redazioni di tutti i giornali coinvolti''. La Federazione della Stampa, nel condannare l'atteggiamento ''prevaricatorio'' dell'editore e nell'esprimere la piena solidarieta' ai giornalisti de La Gazzetta di Mantova e di tutte le alte testate del gruppo coinvolte, ''mentre chiede un immediato intervento della Federazione degli editori perche' siano ripristinate corrette relazioni sindacali, palesemente violate, assicura i colleghi che valutera' insieme alle Associazioni Regionali di Stampa interessate e al suo ufficio legale ogni possibile iniziativa, anche giudiziaria, per rispondere alla provocazione dell'editore e ristabilire le condizioni di un effettivo rispetto degli obblighi deontologici che impongono di promuovere la fiducia tra stampa e lettori''. L'Associazione lombarda dei giornalisti ha preso posizione contro il direttore della Gazzetta di Mantova e contro l'editore che sabato scorso hanno fatto uscire il giornale, nonostante lo sciopero indetto dalla redazione. L'Associazione lombarda dei giornalisti ha definito ''un'episodio inqualificabile e di estrema gravita' antisindacale'' il fatto che il quotidiano sia stato fatto uscire ''utilizzando articoli di collaboratori ignari e altri lavori di giornalisti di altre testate del Gruppo Finegil-Espresso-Repubblica. L'azione di crumiraggio e' stata portata a compimento dal direttore responsabile''. (ANSA).