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Rai 14 Mag 2008

Cdr Tg3: “Il Cda con valigie in mano cancella la night news”

''Il Cda della Rai sta varando le linee guida della night news, l'area dedicata all'approfondimento dell'informazione, con profonde modifiche per la nostra testata che di fatto verrebbe espropriata di spazi vitali, peraltro già ridotti.

''Il Cda della Rai sta varando le linee guida della night news, l'area dedicata all'approfondimento dell'informazione, con profonde modifiche per la nostra testata che di fatto verrebbe espropriata di spazi vitali, peraltro già ridotti.

Nella ridda di voci e di informazioni ufficiose che è stato possibile raccogliere in queste ore una sola cosa dunque appare certa: vengono cancellati dal palinsesto gli spazi di informazione del Tg3 nella seconda serata. Questo accade ad opera di un Consiglio di amministrazione con le valige in mano e mentre nella testata è in corso un serio e costruttivo confronto''. A sostenerlo, in una nota, è il comitato di redazione del Tg3. 'I giornalisti del Tg3 da mesi discutono non solo sulla possibilità di impegnarsi perché continui a vivere, con l'impegno diretto della redazione, RT Rotocalco Televisivo, l'ultima fatica di Enzo Biagi, ma anche su nuove proposte da avanzare all'azienda per fare informazione giornalistica - reportage, servizi di approfondimento, dirette - almeno al pari delle trasmissioni di rete. Da tempo - continua la rappresentanza sindacale - è forte la richiesta di nuovi spazi, per raccontare il Paese''. ''Come Comitato di Redazione incontreremo l'Azienda per ribadire la nostra netta opposizione a qualsiasi compressione o spostamento di spazi editoriali della testata, incontro che avverrà mercoledì 21 maggio alle ore 10,30. Fin da ora viene convocata un'assemblea dei giornalisti del Tg3 per il pomeriggio dello stesso giorno alle ore 15.00 allo scopo di indire, se le informazioni raccolte fino ad ora venissero confermate, la prima delle tre giornate di sciopero già affidate al Cdr dai giornalisti della testata''. ''Siamo consapevoli che né la prima né le successive giornate di sciopero basteranno. Sono allo studio ulteriori e più incisive iniziative di lotta con l'obiettivo primario di portare finalmente all'attenzione dei cittadini il dibattito sul destino dell'informazione del Tg3 - conclude il Cdr - e del Servizio pubblico. A parere del Cdr l'operazione che viene compiuta sulla Testata appare come il segnale di un consistente ridimensionamento non solo del Tg3 ma di tutta l'informazione Rai, con il rischio di perdere spazi di democrazia nel Paese''. (ANSA)

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