Bilancio in rosso di 35 milioni di Euro a "Il Gazzettino" e intanto nasce "In città" quotidiano free press

Bilancio in rosso di 35 milioni di Euro a "Il Gazzettino" e intanto nasce "In città" quotidiano free press

9 maggio 2002. ANSA - Anche Venezia ha la sua 'free-press': da oggi viene distribuito in laguna 'In città', testata che nasce da un accordo specifico tra l'Itv, che fa capo alla società Sep Spa, editrice del Gazzettino, e la Nuova editoriale srl, che fa capo al gruppo Athesis, editore de 'L'Arena' di Verona, 'Il giornale di Vicenza' e 'Brescia oggi'. I due gruppi editoriali del Nordest, con l'uscita a Venezia - spiega una nota - hanno consolidato una presenza nel territorio nel segmento di mercato della stampa gratuita: quotidianamente vengono distribuite 150mila copie, diffuse da Brescia a Venezia, passando per Verona e Padova. Direttore di 'In città' è Paolo Pagliaro. Il giornale conta 20 pagine a colori e presenta informazioni di cronaca locale e di servizio, con grande attenzione al tempo libero e agli spettacoli. Duplice la concessionaria di pubblicità: Area Nord per le piazze di Padova e Venezia, Publiadige per quelle di Verona e Brescia. Altre novità - sottolinea il comunicato - riguardano la società editrice del Gazzettino: l'imprenditore Giuseppe Stefanel è stato ammesso a far parte del patto di sindacato che regola l'assetto della compagine societaria. Questo ingresso - prosegue la nota - ha consentito al sindacato degli azionisti di rafforzare in modo significativo il controllo della società: Stefanel, infatti, porta 223.023 azioni (poco meno del 3% del capitale) al patto di sindacato, che raggiunge così 4,07 milioni di azioni, pari al 53,23% del capitale sociale e al 59% del capitale circolante. Sta inoltre procedendo - si legge ancora nel comunicato - la definizione del pacchetto di azioni proprie, dopo l'offerta di acquisto a suo tempo presentata dall'ex presidente della Sep, Luigino Rossi: l'assemblea della società il 18 aprile scorso aveva autorizzato la cessione di azioni proprie in prelazione a tutti i soci, le offerte stanno già arrivando, e la previsione è che gli assetti societari non dovrebbero modificarsi, perché anche gli azionisti che aderiscono al patto di sindacato stanno esercitando il diritto di prelazione. L'ultima novità della Spe, poi, riguarda il bilancio: al 31 dicembre 2001, il risultato netto ante imposte della società risulta in perdita per 34,87 milioni di euro. ''Si tratta - afferma il comunicato - di una cifra che presenta una duplice e diversificata chiave di lettura: la perdita infatti si riferisce al solo settore pubblicitario, il consolidato del quale (sempre ante imposte) risulta negativo per 34,33 milioni di euro; per contro, chiude con un segno piu' il risultato del settore editoriale, il cui consolidato ante imposte è positivo per 1,14 milioni di euro''. ''Alla luce di questi risultati, e delle attività complessive che in queste settimane interessano la vita societaria - conclude la nota - è in corso di convocazione l'assemblea, sia per l'esame del bilancio sia per la presentazione di una proposta ai soci volta a realizzare un aumento del capitale sociale''.