«'Sciacallo'. Definizione prima cara a esponenti del governo che hanno insultato i giornalisti. Oggi, nel giorno del ricordo dell'assassinio di Guido Rossa da parte delle Br, celebrato con il Presidente Mattarella, utili idioti o cosiddetti cultori della lotta armata e di anni dei quali poco o nulla conoscono, hanno tracciato scritte inneggianti al terrorismo e contro un giornalista».
Filippo Paganini, presidente Odg Liguria, Fabio Azzolini, segretario Associazione Ligure dei Giornalisti e Tommaso Fregatti, presidente Gruppo Cronisti Liguri, commentano così la scritta contro Marco Peschiera, definito appunto 'sciacallo', apparsa a Genova, nel luogo teatro di un altro triplice omicidio: quello del procuratore Coco e della sua scorta.
«Marco Peschiera, già giornalista del Secolo XIX, è una delle memorie storiche di quell'epoca che ha ancora recentemente approfondito con il suo lavoro di ricerca e saggistica. Un lavoro prezioso per la memoria e il confronto. A Marco la solidarietà di tutti noi convintamente 'sciacalli', anche su questo fronte», concludono Paganini, Azzolini e Fregatti.