«Solidarietà a Gianluca Lettieri e al quotidiano Il Centro. Siamo tutti Gianluca Lettieri». Così Ezio Cerasi, segretario del Sindacato Giornalisti Abruzzesi che in una nota, diffusa domenica 6 aprile 2025, scrive: «Il giornalismo indipendente, il racconto delle notizie, non si lasceranno mai intimidire dalle minacce: uno striscione vile quello degli ultras del Chieti Calcio, subito rilanciato dai soliti leoni della tastiera».
Per Cerasi, «le giornaliste e i giornalisti abruzzesi saranno sempre scorta mediatica di Gianluca e di tutti i colleghi che non si fanno intimidire da chi pensa di imbavagliare il dovere di informare, fare inchieste, negando così ai cittadini il diritto ad essere informati soprattutto su notizie scomode e fatti opachi che meritano sempre i riflettori dell'informazione libera e indipendente».
Sulla vicenda interviene anche la segretaria generale della Fnsi, Alessandra Costante. «La libertà di informazione e l'indipendenza dei giornalisti si misurano anche nello sport, come le vicende calcistiche del Chieti Calcio», rileva, esprimendo «solidarietà e vicinanza della Fnsi a Gianluca Lettieri, collega del Centro, che una banda di persone (che poco hanno a che vedere evidentemente con lo sport) vorrebbe limitare con messaggi intimidatori e striscioni di pessimo gusto. Gianluca Lettieri continuerà a fare a testa alta il proprio mestiere, il Chieti Calcio la propria parabola sportiva, mentre speriamo che i tifosi violenti, perché anche gli striscioni e gli insulti sono violenti, vengano individuati e segnalati alla magistratura».
E al fianco del giornalista si schiera anche il presidente di Ussi Abruzzo, Giancarlo Febbo. «Altro che nemici, raccontando fatti veri e verificati, ancorché forse non graditi ad alcuni, Gianluca e il suo giornale si dimostrano i primi e veri amici della squadra e della città di Chieti. E non si faranno certo intimidire da uno striscione anonimo e dai vaneggiamenti dei soliti leoni da tastiera», osserva.
«Il gruppo Ussi Abruzzo - incalza - esprime perciò piena e incondizionata solidarietà al collega Gianluca Lettieri e al quotidiano Il Centro, oggetto di pesanti attacchi e nemmeno troppo velate minacce da presunti ultras teatini per aver raccolto, pubblicato e documentato notizie inerenti inchieste in corso in Italia come in Svizzera sulla società proprietaria del pacchetto di maggioranza del Chieti calcio. Lungi dal confondere questi sedicenti tifosi con la maggioranza degli sportivi e del tifo organizzato neroverde, l'Ussi sarà sempre accanto ai colleghi impegnati nel quotidiano diritto dovere di informare i cittadini su vicende di così largo e pubblico interesse, anche e soprattutto laddove questo dovesse risultare scomodo a chi preferisce celarsi nell'opacità e lanciare minacce dietro la comoda quanto vile maschera dell'anonimato».
Ferma condanna per quanto accaduto la esprime, infine, il Comitato di redazione del quotidiano il Centro, per il quale «ogni giornalista deve lavorare nella sua piena autonomia e in sicurezza, senza ricevere pressioni né minacce». Condividendo «in pieno le parole del direttore Luca Telese diffuse nell'editoriale di oggi sul quotidiano», il Cdr auspica che «si faccia chiarezza su quanto avvenuto e che si arrivi a indentificare al più presto gli autori di quanto accaduto. A Gianluca esprimiamo la solidarietà della redazione».