A poche settimane dalle elezioni europee, il prossimo 14 maggio a Roma, in corso Vittorio Emanuele II, 349 (sede della Federazione nazionale Stampa italiana), un panel di esperti si interroga sullo stato del dibattito in materia di disinformazione in relazione alle campagne elettorali, al fine di stimolare una discussione volta ad elaborare conclusioni pratiche per migliorare la trasparenza della sfera pubblica online.
Il workshop 'Le elezioni ai tempi dei social media. Elezioni europee, disinformazione, micro-targeting: che fare?', organizzato dal centro studi e testata online OBC Transeuropa – unità operativa del Centro per la Cooperazione Internazionale – in collaborazione con CILD – Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili, si svolgerà dalle ore 14 alle ore 18.
A seguito dei saluti del presidente del Centro per la Cooperazione Internazionale, Mario Raffaelli, si aprirà la prima sessione in cui si affronteranno le principali questioni oggetto di studio: le dinamiche della disinformazione online (in particolare rispetto alle campagne elettorali e all'informazione in Italia) e le tendenze relative alle notizie più lette e condivise sul web durante le campagne elettorali, con particolare attenzione a quella attuale.
La seconda sessione sarà incentrata sulle possibili soluzioni ai problemi discussi, a partire da domande specifiche: quali sono i rischi che emergono dall'interazione tra regolamentazione, protezione dei dati e rispetto delle libertà fondamentali? Come sono distribuite le competenze in materia in Italia e qual è il ruolo dei legislatori? Qual è il ruolo delle autorità indipendenti (Garante per la privacy, Agcom) e il loro raggio d'azione? Quali proposte per una diversa regolamentazione delle campagne politiche online? Quali spazi d'azione per le organizzazioni della società civile nell'opera di sensibilizzazione pubblica e pressione su governi e aziende tecnologiche?
Protagonisti del primo panel saranno Fabiana Zollo e Walter Quattrociocchi (Università Ca' Foscari di Venezia), Nicola Bruno (Dataninja) e Giorgio Comai (OBC Transeuropa / Centro per la cooperazione internazionale), con la moderazione di Fazila Mat (OBCT/CCI). Nel secondo, moderato da Tommaso Scannicchio (CILD), dialogheranno Fabio Chiusi (Valigia Blu/Nexa Center for Internet & Society), Riccardo Acciai (Garante per la protezione dei dati personali), Daniele De Bernardin (Openpolis) e Antonella Napolitano (Privacy International).
L’evento è organizzato nell’ambito del progetto Exploring Systemic Vulnerabilities for External Influence in Italy (ESVEI), promosso da OBC Transeuropa/Centro per la Cooperazione Internazionale. Il progetto affronta alcune questioni strutturali che aumentano la vulnerabilità dei processi democratici alle interferenze esterne, prendendo l'Italia come caso di studio. ESVEI mira ad aumentare la consapevolezza pubblica su questi problemi, ad avviare dibattiti di policy e fornire raccomandazioni in tre settori fondamentali per i processi democratici (social media e disinformazione, trasparenza dei finanziamenti e lobbying e cybersecurity) ma che, a causa di regolamenti e pratiche inadeguate, espongono inutilmente tali processi ad intromissioni. L'incontro è libero, previa registrazione online tramite questo modulo.
Il programma dettagliato del workshop è disponibile cliccando qui.