Incontro con la stampa, domani, 15 ottobre, alle 11, nella sede della Federazione nazionale della Stampa italiana, in corso Vittorio Emanuele II, 349, a Roma, alla vigilia del secondo anniversario dell'omicidio della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia, per chiedere all'Europa di mettere sotto osservazione Malta, dove è a rischio la libertà di informazione.
Sarà anche l'occasione per un focus sulla situazione dei giornalisti impegnati nelle zone di guerra e nelle aree a rischio del pianeta per i quali la Federazione internazionale dei giornalisti ha chiesto all'Onu l'approvazione di un protocollo che ne assicuri la protezione.
«Vogliamo conoscere i mandanti dell'omicidio della giornalista maltese che stava indagando sulle tangenti transitate nelle società offshore di esponenti del governo maltese. Alla conferenza stampa parteciperanno esponenti del giornalismo europeo e il blogger maltese Emanuel Delia e presenteremo l'inchiesta di Fanpage.it sulla morte di Daphne Caruana Galizia, delegittimata in vita e in morte perché aveva sfidato il potere», anticipano gli organizzatori.
Con il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, saranno presenti il giornalista Sandro Ruotolo; il direttore di Fanpage.it, Francesco Piccinini; il presidente di Articolo21, Paolo Borrometi; il segretario dell'Usigrai, Vittorio Di Trapani; la rappresentante italiana nello Steering Committee della Efj, Anna Del Freo; il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury; Luca Perrino, presidente dell'associazione culturale 'Leali delle Notizie' di Ronchi dei Legionari, Comune che il 26 ottobre conferirà la cittadinanza onoraria a Matthew Caruana Galizia; rappresentanti dell'associazione Carta di Roma, dell'associazione Giulia Giornaliste e dell'associazione Amici di Roberto Morrione.