Federazione nazionale della Stampa italiana e Associazione Lombarda dei Giornalisti esprimono vicinanza e solidarietà ad Enrico Nascimbeni, scrittore, giornalista e cantautore aggredito sotto casa, a Milano, da due uomini armati di coltello che gli hanno urlato contro "comunista di m...".
Nascimbeni, militante dei movimenti antirazzisti e antiomofobi e vicino ai Sentinelli di Milano, ha riportato un taglio al braccio difendendosi dal tentativo di accoltellamento al volto. Dopo aver chiamato il 118 ed essersi fatto medicare sul posto, ha sporto denuncia ai carabinieri. La vittima aveva già ricevuto diverse minacce via mail.
«Preoccupa il clima di intolleranza che sta montando nel Paese. Che a farne le spese siano giornalisti nello svolgimento del proprio lavoro o attivisti presi di mira per l'impegno a difesa dei diritti civili cambia poco. Auspichiamo che autorità e forze dell'ordine facciano presto chiarezza sull'accaduto e individuino gli autori del vile gesto», commentano Fnsi e Alg.