La Rai ha adottato, su proposta delle Cpo Usigrai e Rai, nuove norme di comportamento contro le molestie nei luoghi di lavoro. «Una scelta – scriveva l'azienda del servizio pubblico radiotelevisivo nell'annunciare il nuovo codice – che la Rai annuncia alla vigilia della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ma che riguarda tutte le lavoratrici e i lavoratori del Servizio Pubblico e tutti i tipi di discriminazioni o molestie sul luogo di lavoro».
Il documento varato dall'azienda affianca il codice etico e indica con precisione quali sono i comportamenti molesti. Nello stesso documento si annuncia l'istituzione di una figura nuova, il/la Consigliere/a di Fiducia, con il preciso compito di accogliere le criticità che i dipendenti possono incontrare. A tale figura potranno fare riferimento lavoratrici e lavoratori, con qualsiasi tipo di contratto di lavoro con la Rai (a tempo indeterminato, determinato o di collaborazione), per denunciare una eventuale vicenda di molestie.
PER APPROFONDIRE
Di seguito il Codice anti-molestie elaborato dalle Cpo Usigrai e Rai e adottato dall'azienda il 25 novembre scorso.