Con l'inchiesta 'Come i Pfas hanno contaminato l'Italia' pubblicata su LifeGate, Laura Fazzini è la vincitrice della prima edizione del premio giornalistico 'Angelo Pangrazio'. Classe 1983, veneziana di nascita e milanese d'adozione, Fazzini vanta collaborazioni con testate quali Osservatorio Diritti, Altreconomia, Lifegate, LaViaLibera e Domani.
A consegnarle la targa e l'assegno di mille euro è stata Claudia Pelattieri, presidente dell'associazione 'Amici di Angelo Pangrazio', che - con la partecipazione del Sindacato giornalisti Veneto e della Fnsi - ha organizzato il premio incentrato sui temi dell'ambiente in memoria del giornalista Rai scomparso a 65 anni il 25 dicembre 2022.
La cerimonia di consegna del premio si è svolta sabato 22 febbraio 2025, a Verona nella sede di Fondazione Nigrizia e condotta dal giornalista del Corriere di Verona e di TeleNuovo, Lillo Aldegheri. Tra i presenti, la vicepresidente del Veneto Elisa De Berti, il presidente della Provincia di Verona Flavio Pasini, l'assessora alle Manifestazioni del Comune di Verona Alessia Rotta, il presidente del Parco del Delta del Po, Moreno Gasparini.
Ospite di spicco il drammaturgo e attore bellunese Marco Paolini, intervenuto con un momento di riflessione anche sul ruolo del giornalismo di oggi e l'importanza della gestione delle risorse ambientali, fiumi in primis. «Serve una comprensione dei fatti per agire di conseguenza, al di là delle emergenze del momento», ha detto.
Prima di lui, il professor Mauro Varotto, geografo dell'Università di Padova (intervistato da Valentina Burati di TeleArena) ha parlato del legame tra Natura e uomo, toccando temi quali il cambiamento climatico, le migrazioni, rapporto tra 'mondo' domestico e 'mondo' selvatico.