«Il nuovo audio di Rocco Casalino, questa volta sul crollo del ponte di Genova che gli avrebbe rovinato il Ferragosto, rende chiara e lampante, nel caso vi fosse ancora qualche dubbio, la ragione per la quale i 5 Stelle lavorano all'abolizione dell'Ordine dei giornalisti e provano a mettere ai margini giornali e giornalisti, additandoli come nemici del popolo. Il loro problema è cancellare quelle notizie che, come le vergognose performance di Casalino, possano danneggiare la loro immagine e una narrazione dell'Italia tutta lustrini e paillettes, lontana anni luce dalla realtà di ogni giorno». Lo affermano, in una nota, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana, e Carlo Verna, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti.
«Ci chiediamo – proseguono – se anche dopo quest'ultima rivelazione, la cui rilevanza per l'opinione pubblica non è in discussione, il presidente del Consiglio e i leader del Movimento punteranno di nuovo il dito contro i giornalisti che adempiono al loro dovere di informare i cittadini o si decideranno a prendere i necessari provvedimenti che, in una qualsiasi democrazia diversa da una qualche Repubblica delle Banane, sarebbero già stati adottati nei confronti di chi si mostra indegno e inadeguato a ricoprire ruoli di alta responsabilità».