Discussione fissata per il 2 maggio nel processo a carico di Giovanni Giacchi, che risponde del reato di minaccia aggravata nei confronti del giornalista collaboratore dell'Agi e direttore del sito di inchiesta Laspia.it, Paolo Borrometi. Giacchi era stato rinviato a giudizio davanti al tribunale monocratico – giudice Filippo Morello – per avere commentato un articolo del giornalista a titolo 'Vittoria come Napoli: esce dal carcere Angelo Ventura e si festeggia con selfie, feste e fuochi d'artificio'.
Giacchi avrebbe commentato su Facebook scrivendo «caro amico fatti una risata perché domani si potrebbe parlare di te in chiesa». Il legale dell'imputato, l'avvocato Giuseppe Di Stefano ha chiesto il rito abbreviato. Il giornalista si è costituito parte civile attraverso l'avvocato Luca Licitra. La pubblica accusa era rappresentata dal Pm Agata Mandara. Discussione e sentenza previste per il 2 maggio. (Agi)