«Da giornalista il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sa che le parole hanno un peso. Definire terroristica e falsa l’informazione di un giornale come il Secolo XIX significa due cose: primo, screditare il lavoro di colleghi che quotidianamente si adoperano per mandare in edicola un giornale libero, indipendentemente e autorevole; secondo, cercare di intimidire una redazione con il metodo antidemocratico del bavaglio».
L'Associazione Ligure dei Giornalisti commenta così le ultime esternazioni del governatore della Liguria e si schiera al fianco dei giornalisti del Secolo XIX che, «per aver fornito ai propri lettori – conclude l'Assostampa – la precisa informazione sulle criticità dei pronto soccorsi, nelle ultime ore è stato attaccato dalla Regione Liguria».
PER APPROFONDIRE
Di seguito il comunicato del Cdr del Secolo XIX.
Confermando una visione esclusivamente compiacente e complice del giornalismo, la Regione del giornalista Giovanni Toti, con la penna della vicepresidente Sonia Viale, si è scagliata con toni intimidatori e volgari contro Il Secolo XIX. Non è la prima volta che la Regione attacca i giornalisti che fanno il loro dovere, non sarà l’ultima volta che i giornalisti racconteranno la verità.