CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Askanews, giornalisti in sciopero «contro l'ennesimo taglio al costo del lavoro»
Vertenze 17 Ott 2024

Askanews, giornalisti in sciopero «contro l'ennesimo taglio al costo del lavoro»

I cronisti dell'agenzia di stampa incroceranno le braccia il 18 ottobre 2024 dall’apertura del servizio alle ore 7 fino alle ore 7 di sabato 19 ottobre. È la prima giornata di un pacchetto di cinque affidato al Cdr.

«L’assemblea dei giornalisti di Askanews all’unanimità ribadisce l’assoluta necessità del rispetto immediato dei patti in vigore e la totale indisponibilità della redazione a sostenere da sola il peso di qualunque risparmio volto a garantire un effettivo e ragionevole sviluppo futuro di askanews». Lo si legge in un comunicato stampa diffuso dall’assemblea dei redattori di Askanews giovedì 17 ottobre 2024.

«L’assemblea – prosegue la nota - giudica irricevibile e pericolosa per la sopravvivenza dell’agenzia la richiesta aziendale di taglio del costo del lavoro giornalistico, l’ennesima richiesta di denaro a fondo perduto a una redazione che da quasi 12 anni non vede uno stipendio intero e negli ultimi quattro anni di concordato ha evitato il fallimento dell’azienda sopportandone quasi interamente l’onere finanziario. L’azienda non ha speso una sola parola per indicare i piani di sviluppo che giustificherebbero le sue richieste economiche esorbitanti, ancora una volta a spese della sola redazione».

I cronisti chiedono «perciò con urgenza ai vertici aziendali di conoscere nel dettaglio quali sviluppi futuri sono alla base dei prospettati tagli del lavoro giornalistico, l’elemento produttivo di un’agenzia di stampa, e quali sono le ragioni che hanno portato agli aumenti delle spese a favore di soggetti esterni degli ultimi quattro anni, durante i quali si è apparentemente verificato un peggioramento dei conti, pur in presenza di concordato e di un notevole risparmio sul costo del lavoro della redazione».

La nota continua con l’annuncio che «l’assemblea indice lo stato di agitazione, affida al cdr un pacchetto di cinque giorni di sciopero a sostegno delle sue rivendicazioni ed è pronta a prendere ogni iniziativa, anche imponendo l’assoluto rispetto delle norme professionali, deontologiche e contrattuali nelle attività svolte dai giornalisti in agenzia, e a rivolgersi a tutti gli interlocutori istituzionali per tutelare salari e posti di lavoro».

L’assemblea dei giornalisti di askanews chiudono annunciando che «una prima giornata di sciopero è indetta per domani 18 ottobre dall’apertura del servizio alle ore 7 fino alle ore 7 di sabato 19 ottobre».

@fnsisocial

Articoli correlati